Archivio Mensile: Aprile 2018

Avicii :True Stories di Levan Tsikurishvili

Avicii (aka Tim Bergling), dj svedese e produttore di musica elettronica, è morto il 20 aprile 2018. Avicii :True Stories, il documentario sulla sua vita diretto da Levan Tsikurishvili con interviste di colleghi come David...

The Happy Prince di Rupert Everett

Alta sulla città, in cima ad un’imponente colonna, si ergeva la statua del Principe Felice. Lui era tutto coperto di sottili foglie d’oro finto, come occhi aveva due zaffiri lucenti, e un grande rubino...

L’amore secondo Isabelle di Claire Denis

  Nel lontano 1994 Claire Denis girava quel piccolo capolavoro che è J’ai pas sommeil, una dichiarazione di poetica che dopo Chocolat e S’en fout la mort completava la messa a fuoco dei suoi...

Li chiamavano ribelli di Lucia Filippone

Li chiamavano ribelli è un mediometraggio (54 minuti) presentato a Venezia 74 che compie una scelta molto informale per parlare di Resistenza. Li chiamavano ribelli, e uno lo fu di nome e di fatto. Era...

Maria by Callas di Tom Volf

“He raised a mortal to the sky, she drew an angel down”  John Dryden, The power of music Maria Callas era la perfezione, la sua voce ha reso il nostro piccolo mondo migliore e...

I segreti di Wind River di Taylor Sheridan

Wind River ha un grande merito: pieno com’è dei difetti che vedremo, riesce comunque in un’impresa in cui molti si sono cimentati in passato, anche con grande successo, ma che oggi massacri e devastazioni...

Il prigioniero coreano di Kim Ki Duk

Kim-Ki-Duk  (v.in Retrospettive) prosegue con ferrea coerenza lungo una strada imboccata da tempo, il suo Paese gli offre pretesto e scenari, ma quello di cui parla è l’uomo, la latitudine non fa la differenza e...

La storia della principessa splendente di Takahata Isao

In memoria di  Takahata Isao (29 0tt0bre 1935 – 5 aprile 2018) Libero adattamento di Taketori Monogatari (Il racconto di un taglia bambù), La storia della Principessa Splendente attinge ad un’antichissima leggenda popolare giapponese degli inizi del...

Profughi a Cinecittà di Marco Bertozzi

 o quello che il neorealismo non ha raccontato. Correva l’anno 1944, e ancora ne corsero  fino al 1950. Migliaia di uomini, donne e bambini, vecchi e donne incinte, zingari ed esuli giuliano-dalmati, ebrei scampati ai campi...